• 04/28/2025

Presentato a Campobasso “Il fascismo dei molisani” di Michele Colabella

In occasione degli 80 anni dalla Liberazione dal Nazifascimo il volume di Michele Colabella è stato presentato nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio a Campobasso

di APS La Terra (Fonte: ilbenecomune.it)

28 Aprile 2025

 

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In occasione degli 80 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, a Campobasso, presso la Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio, è stato presentato il volume intitolato “Il fascismo dei molisani” di Michele Colabella. La presentazione, organizzata da Il Bene Comune Edizioni in collaborazione con l’ANPI e la CGIL Molise, con il patrocinio del Comune di Campobasso, ha permesso di tracciare un quadro del periodo fascista in Molise.

Dopo i saluti istituzionali, affidati alla Sindaca del Capoluogo Maria Luisa Forte, Sergio Sorella, autore della prefazione del volume, ha messo in evidenza il rapporto del fascismo con la chiesa, il ruolo nell’assistenzialismo nonché il legame con il mondo del lavoro per il reperimento della manodopera. E ancora il fascismo nel mondo della scuola. Punti importanti per riflettere su quale è stato il ruolo di questo totalitarismo nella società e nel rapporto tra le diverse classi sociali.

L’autore del volume Michele Colabella, partendo dall’analizzare quella che era l’atmosfera che si viveva nei piccoli paesi del Molise durante il regime fascista, ha descritto bene il ruolo dei notabili dell’epoca e in particolare le figure del Podestà e del Prefetto. Di come queste figure hanno influenzato il modo di fare e di agire delle proprie comunità e di quanto la loro autorità abbia “pesato” sul vivere quotidiano. Ha poi parlato di quella che era la vita delle classi sociali, soffermandosi in particolare sui contadini e sulla figura della donna, ricorrendo anche ad aneddoti di vita vissuta.

L’analisi del volume, frutto di una minuziosa e attenta ricerca storica, ha stimolato un interessante dibattito che ha permesso, oltre ad analizzare su più fronti il periodo storico di riferimento, anche di ricordare episodi di vita vissuta e figure del passato.

Le conclusioni sono state affidate all’Assessora alla Cultura del Comune di Campobasso Adele Fraracci che ha sottolineato l’importanza della storia nella scuola e nella società e di come è necessario fare memoria di quello che è stato il nostro passato, anche attraverso la ricerca storica e la consultazione di documenti storici.

di APS La Terra (Fonte: ilbenecomune.it)

 

28 Aprile 2025

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