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REGIONALI
La
promessa di Leva e Frattura:
"Non deluderemo i molisani"
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Una grande scritta sullo sfondo: «Grazie».
Il Pd molisano celebra la vittoria elettorale con una assemblea
appositamente convocata per tirare le
somme della tornata
elettorale. I momenti centrali, dopo una standing ovation
iniziale, sono gli interventi del segretario regionale e neo deputato, Danilo Leva,
e del neo presidente della regione Paolo Frattura.
«Questo è il risultato di tutti - ha esordito Leva
- un risultato
storico per il Pd, perché abbiamo saputo ricostruire un
rapporto di fiducia con i molisani. Ora dobbiamo cambiare il Molise».
Quindi il segretario ha messo un freno alle voci che disegnano un Pd scatenato nel chiedere più
poltrone a Frattura nella nuova giunta regionale: «Noi non chiediamo assessori
- ha detto - chiediamo invece che si affronti l'emergenza vera di questa
regione, il lavoro.
Chiediamo che si metta mano alle tante crisi aziendali che il Molise
conosce e chiediamo una semplificazione
amministrativa vera. Leva ha poi concluso con una
promessa: «Abbiamo vinto perché si e' messa in campo una squadra e non
c'è mai stata l'idea dell'uomo
solo al comando. Ora non deluderemo le aspettative».
Paolo Frattura invece nel suo intervento ha evidenziato la «straordinaria esperienza
messa in campo con grande entusiasmo». E poi ha rivelato che già in
questi primi giorni di lavoro «ci si è trovati ad affrontare una serie di difficoltà
oggettive, ma lo sapevamo.». Infine il neo governatore ha
voluto ringraziare Micaela
Fanelli, che era seduta in prima fila («Mi ha fatto molto male vedere quel risultato»)
e ha voluto parlare del futuro: «Il nostro obiettivo è quello di non deludere gli elettori. E
faremo partecipare per questo i cittadini alle scelte che metteremo in
campo».
Tra i vari interventi che sono seguiti c'è stato anche quello di Augusto Massa.
Un appello il suo affinché «Paolo
sia lasciato tranquillo in questa fase e affinché si
evitino discussioni inutili sui giornali».
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