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Urbanistica

 

Orto e Kalašnikov

Per una visione rivoluzionata dello spazio urbano

 

Venerdì sera, nella Sala Consiliare del Comune di Campobasso, promosso da Il Bene Comune, con il patrocinio del Comune di Campobasso e della Fondazione dell'Ordine degli architetti della provincia di Campobasso, si è svolto un interessantissimo incontro-dibattito intitolato "Cerco un centro di gravità permanente". 

 

L'intento, perfettamente conseguito, era quello di mettere a confronto idee – ma sarebbe meglio parlare di visioni – per strappare il centro del capoluogo molisano al degrado verso il quale si sta avviando, come accade in molte altre città italiane. 

 

Lo ribadisce, in apertura, il direttore de Il Bene Comune Antonio Ruggieri che ha moderato il dibattito: abbiamo voluto organizzare questa iniziativa in chiave costruttiva per far partecipare i cittadini alla tessitura della città che abitano, perché siamo convinti che la città abbia un'anima e questa vada coltivata con la partecipazione attiva dei cittadini. Pensare la città è certamente una questione per specialisti ma una città è tanto più bella, più viva, più civile, a seconda del grado di partecipazione di chi ci abita. È un fatto essenzialmente culturale e questa è la chiave della nostra iniziativa. La prendiamo oggi, tra l'altro, in una temperatura di eccezionale attualità. Il comunicato odierno dell'ordine degli architetti lamenta, rispetto al bando di idee lanciato dalla Regione per quanto concerne il riuso dell'area ex-Romagnoli, il fatto che la commissione giudicatrice sia composta da personale amministrativo della Regione Molise piuttosto che da professionisti di chiara fama che potessero dare un contributo qualificante ad un dibattito fondamentale e strategico per più di una ragione. 

 

Gli interventi tecnici sono stati preceduti dai saluti dell'assessore all'urbanistica del Comune Bibiana Chierchia. Poi è stata la volta di Leonardo Bellotti, architetto e collaboratore de Il Bene Comune, che ha intitolato il suo intervento "Nodi strategici per ripensare e valorizzare il centro di Campobasso". Quindi, è stato il turno di Emilio Natarelli, anche lui architetto nonché curatore di una rubrica ospitata sempre su Il Bene Comune "Arcurb" (architettura & urbanistica); il suo intervento è stato dedicato alla "ricognizione dei piani e progetti per l'area dell'ex Romagnoli". Chiude gli interventi dei relatori Giancarlo Manzo, Presidente della Fondazione dell'Ordine degli architetti con un contributo intitolato "Strategie e strumenti per integrare servizi sociali e attività culturali nel cuore della città". 

 

Da segnalare, per dovere di cronaca e non solo, il totale disimpegno da parte della televisione pubblica. Del quale chiederemo conto ulteriore. Ci riferiamo, evidentemente, al dovere degli organi di stampa quotidiana di dar conto di tutti i principali avvenimenti della giornata, compito al quale evidentemente il nostro servizio pubblico si è colpevolmente sottratto. 

 

Quanto detto, basti a spiegare la scelta di proporre ai nostri lettori i video con gli interventi integrali dei relatori, ognuno dei quali, come dicevamo, è intervenuto articolatamente su un tema specifico. La visione dei filmati è importante in quanto gli interventi sono stati resi possibili dal supporto di numerosissime slides visibili nei filmati non sempre in modo chiaro e comunque disponibili nel loro formato originale per chi fosse interessato ad approfondire (è sufficiente contattarci all'indirizzo seguente: redazione@ilbenecomune.it)

 

Leonardo Bellotti: nodi strategici per ripensare e valorizzare il centro di Campobasso

 

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Emilio Natarelli: ricognizione su piani e progetti per l'area dell'ex Romagnoli

 

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Giancarlo Manzo: strategie e strumenti per integrare servizi sociali e attività culturali nel cuore della città

 

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di Redazione (da ilbenecomune.it)

 

Campobasso,  lì 10 Febbraio 2015

 

 

 

 

 

 

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