Viviamo il tempo senza passato, della velocità, del consumare subito, fagocitati dall’ansia di produrre, accumulare, indebitarsi, consumare. C’è bisogno, per dirla con Lafargue, di smettere di lottare per il lavoro, rallentare, ricomporre i legami. Un articolo di Alain Goussot, scomparso il 26 marzo 2016
di Alain Goussot
29 marzo 2016