A Duronia viene a mancare una figura storica di riferimento per tante iniziative a favore della comunità

di Giovanni Germano

29 maggio 2021

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Stamane si sono svolti i funerali per dare l’ultimo saluto a Federico D’Amico.

Federico era conosciuto in paese con il nome di Federiche d’ La Taverna (quelli – Chìll - d’ La Taverna erano le famiglie che si sono succedute, di padre in figlio, nei secoli nella gestione della Taverna sul Tratturo).

Con Federico casca un'altra pietra importante in una struttura muraria già fatiscente. Una pietra ben levigata, solida, su cui c'è scritto un pezzo di storia fondamentale degli ultimi decenni per la nostra comunità. Una storia ed un esempio di vita che sia di monito per i nostri giovani innanzitutto. Federico non ha mai abbandonato la speranza di vedere la sua comunità rinascere e si è speso, sottraendo tempo alla sua cara famiglia, per dedicarsi agli altri attraverso lo sport, la musica e l’impegno sociale e politico.

Conserviamo questa pietra perché un giorno, speriamo non lontano, possa essere reinserita in un muro finalmente consolidato, a ricordarci, insieme ad altre pietre altrettanto robuste, i sacrifici e le passioni di un popolo.

Ai parenti tutti un caro abbraccio da me e da tutti gli amici di “cammina, Molise!”, manifestazione tante volte accolta dalla Banda di Duronia, diretta dal Maestro Federico D’Amico.

(Foto: Duronia, agosto 2003 - Federico premiato con un attestato di gratitudine dall’allora Sindaco, Franco Adducchio, e dal sottoscritto. uno degli organizzatori della manifestazione “Anziembra p’ pazzieà”, durante la quale si svolse un Raduno Bandistico coordinato da Federico D’Amico)

di Giovanni Germano

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