Elio Germano conquista il David di Donatello

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Il premio, come miglior attore protagonista, per il film “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti 

di Giovanni Germano

12 maggio 2021

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Elio Germano, il miglior attore protagonista per ‘Volevo Nascondermi’ di Giorgio Diritti, nella notte dei David di Donatello 2021.

È il quarto David per Elio come miglior attore protagonista.

Elio ha ringraziato tutti coloro che lo hanno aiutato ad entrare nel personaggio del pittore Antonio Ligabue, dal regista al dialog coach, ai truccatori, citandoli uno per uno, “a tutti i lavoratori dello spettacolo e agli artisti soprattutto quelli dimenticati”. Poi ha salutato i colleghi con cui ha diviso la candidatura, “spero di ritrovarli qui tanti altre volte”.

‘Volevo Nascondermi’ ha trionfato e si è aggiudicato il David di Donatello 2021 ben sette premi, tra cui anche quelli per il miglior film e la miglior Regia. Alla kermesse Elio era presente, come attore protagonista, anche in altri due film in concorso, “Favolacce” e “L’incredibile storia dell’isola delle rose”.

Elio sente forte le origini molisane ed è molto legato alla cultura delle terre che gli hanno dato i primi insegnamenti. Per telefono, sui social, via e-mail sono arrivati e continuano ad arrivare molteplici messaggi di congratulazioni dal Molise. Qui di seguito ne pubblichiamo alcuni.

Sono molto contento per "Volevo nascondermi" che ha vinto tutto ai David. Perché consacra finalmente Giorgio Diritti, il regista più pasoliniano del nostro cinema con il suo sguardo emotivo e sincero sull'Italia contadina e marginale. Per Elio Germano, che non finisce più di sorprenderci e che in questo film forse raggiunge il livello massimo di annullamento in un personaggio. E per il ricordo di Flavio Bucci, primo grande interprete di Ligabue, a cui mi lega l'origine comune, Casacalenda, e a cui spero verrà presto intitolato il cinema del paese che siamo riusciti a far rinascere con Molise Cinema Film Festival.

Federico Pommier (Direttore Molise Cinema)

Un’altra “perla” nella entusiasmante carriera di Elio Germano, nostro ambasciatore del Molise nel mondo, che conquista il suo quarto David di Donatello con il film “Volevo nascondermi”. Insieme con Sophia Loren è risultato il migliore attore di questa prestigiosa kermesse cinematografica. Orgogliosi per un molisano di successo che ha dimostrato di amare profondamente la sua terra d’origine! Auguri!!

Vincenzo Cotugno (Assessore alla Cultura Regione Molise)

Caro Giovanni, scusa il mezzo, ma ci tenevo a farti i più sinceri complimenti per il prestigioso traguardo di Tuo figlio, Elio. Non lo conosco personalmente ma ti prego di dirgli che siamo orgogliosi, come cittadini molisani, di avere una punta di diamante così importante, nel panorama cinematografico, non solo nazionale. 

Roberto Gravina (Sindaco di Campobasso)

Congratulazioni vivissime a Giovanni Germano per il prestigioso riconoscimento che il figlio Elio ha ottenuto con il David di Donatello come migliore attore per l’interpretazione di Ligabue; è anche un orgoglio per noi molisani. Finalmente una strabiliante è bella notizia.

Carmensilva Castagnoli (Presidente Molise Città Ideale)

Infiniti complimenti ad Elio per l'ulteriore conferma del suo dono interpretativo di riconosciuta forza e profondità. Un abbraccio a voi genitori

Maria Stella Rossi (giornalista molisana)

Elio Germano!!!! Grazie per essere un grandissimo artista. Grazie per insegnarci che ogni forma di arte e cultura si innalza con sacrificio e umiltà. E soprattutto grazie per essere libero! Meritatissimo premio per l'interpretazione magistrale nel ruolo di Antonio Ligabue.

Anna M. (Gruppo volontari Bagnoli del Trigno)

E' uno di quei pochissimi attori la cui presenza fa diventare anche un film normale un film imperdibile. Intenso come pochi.

Michele Macchiagodena (Direttore artistico Termoli Jazz Festival)

Complimenti vivissimi ad ELIO GERMANO che vince ancora il David di Donatello quale miglior attore. E' occasione propizia per inviare un saluto cordiale alla dolcissima mamma, Silvana Adducchio e al caro papà Giovanni Germano, nonché allo stimatissimo zio missionario, P. Antonio Germano. Una grande famiglia, quella dei Germano, che ci riempie di orgoglio.

Vincenzo Colledanchise (Cultore delle tradizioni molisane)

di Giovanni Germano

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