Associazione Culturale La Terra

Non è regalando i nostri luoghi che il Molise ce la farà

di Il Binario 20 bis - fb

24 giugno 2020

Nel piccolo centro di San Giovanni in Galdo (CB) hanno avuto un’idea: case gratuite ai turisti non molisani. Un successo: boom di richieste e attenzione mediatica esponenziale.

Mmmmm, no. Noi pensiamo che sia una strategia sbagliata e che il rilancio dei piccoli borghi semi-deserti non debba avvenire attraverso il concetto di “gratis”, per tanti motivi.

1) Che si voglia o meno, quando si concede qualcosa gratis ne si abbassa il valore o, comunque, la percezione del turista-cliente è quella. Il Molise ha bisogno di acquistare valore, non vederselo sfuggire di mano;

2) Decenni di politiche pubbliche sballate mangia-soldi si sono abbattute come uno tsunami sugli indifesi paesini del Molise. Invece di puntare su di essi, studiando strategie di crescita sostenibili e “umane”, si è assistito colpevolmente al loro spopolamento. Oggi la soluzione attrattiva non può e non deve essere quella di dire “Venite, non vi facciamo pagare”. È solo un palliativo;

3) Offrire vacanze gratis significa fare “concorrenza sleale” verso gli altri piccoli centri limitrofi che, già in crisi demografico-economica, vedranno turisti attratti dal “regalo” accanto e non sapranno come reagire;

4) Il valore umano di quelle case offerte gratuitamente è storicamente inestimabile. Dietro quelle case ci sono i nonni e i nonni dei nonni, che hanno tenuto botta, costruendole spesso pietra su pietra, con fatica e sacrifici. “Regalarle” a qualche turista tirchione che vuole solo prendere dal territorio e non dare è un errore ed è fondamentalmente irrispettoso.

Insomma, non ce ne vogliano i proponenti dell’idea, lo sappiamo che il vostro è un tentativo moralmente giusto di risollevare il posto in cui vivete, ma non è regalando i nostri luoghi che il Molise ce la farà.

di Il Binario 20 bis - fb

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