Nuovo parco eolico a Santa Croce di Magliano?

Visite: 378

La denuncia è dell’associazione “Borghi d’eccellenza”

di A.C. La Terra

25 maggio 2020

Avviato l’iter per l’ottenimento dell’autorizzazione ambientale alla realizzazione di un impianto composto da dieci aerogeneratori per una potenza complessiva di 48 Mw. Ma dal territorio parte la mobilitazione 

È l’associazione Borghi d’Eccellenza a lanciare l’allarme: da qualche giorno il ministero dell’Ambiente ha avviato una valutazione per l’autorizzazione ambientale di un impianto eolico composto da dieci aerogeneratori per una potenza complessiva di 48 MW, da realizzarsi nel Comune di Santa Croce di Magliano, in località ‘Piano Palazzo, Piano Moscato, Colle Passone e Piano Civolla’, e relative opere di connessione ricadenti nel Comune di Santa Croce di Magliano e Rotello. 

Una notizia della quale il Comune sarebbe stato informato soltanto nella giornata del 20 maggio. E che avrebbe lasciato stupiti istituzioni e cittadini. Tanto da far promettere “barricate”. 

“Il Consigliere Giovanni Gianfelice, già sindaco della ridente cittadina bassomolisana, - riferisce Borghi d’Eccellenza, che da subito si è attivata per tentare di bloccare le procedure - non ha nascosto la sua preoccupazione per l’avviato iter autorizzativo, in quanto la zona prescelta è di assoluto pregio, tanto da ottenere azioni di vincolo paesaggistico anche per la vicinanza al tratturo, oggetto di progetto Cis ai ni turistici, e per via della splendida Abbazia di Melanico, da pochissimo ristrutturata con un’opera di adeguamento di pregio da parte della competente Soprintendenza del Molise”. 

Non è tutto. “Raggiunto telefonicamente il sindaco, Alberto Florio, - ancora l’associazione - ha manifestato, senza ombra di dubbio, contrarietà al progetto ribadendo la vocazione ambientale del contesto indicato per la realizzazione dell’impianto”. Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera Romagnuolo che ha dichiarato: “Sono totalmente contraria in quanto il Molise intero necessita di sanità, sviluppo e lavoro e non di speculazione economica da parte delle regioni limitrofe”. Di qui l’avvertimento agli organi competenti.

“I Borghi d’Eccellenza, insieme ad altre associazioni attive sul territorio, in primis Artemusa , Osservatorio Molisano sulla Legalità, si attiveranno in ogni modo affinché interessi privati non prevalgano su quelli pubblici come ‘garantito’ dalla Costituzione”. 

di A.C. La Terra

Back