Frantumaglia
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Mattarella, Salvini, Di Maio: come la vede una maestra
di Rosaria Gasparro (da comune-info.net)
29 maggio 2018
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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella probabilmente ha sbagliato, perché apre un’autostrada alla semplificazione plebiscitaria di Matteo Salvini, il capopopolo che si nutre di nemici (meridionali, migranti, Europa e ora anche il Presidente della Repubblica). Ma non tocca a lui garantire i trattati internazionali che abbiamo firmato?
Matteo Salvini e Luigi Di Maio come nuovi eroi della democrazia e della difesa della Costituzione proprio non si può sentire.
Che il primo sia abile e che questo del fallimento del governo fosse il suo progetto di fondo, che quel contratto fosse impossibile da realizzare, che Savona fosse il grimaldello con cui poter urlare al golpe, per farsi paladino del popolo contro le élites, e capitalizzare così la rabbia sociale, che ci fosse un piano “b” di uscita dall’Europa, non è difficile crederlo.
Che il secondo dica tutto e il contrario di tutto, che non provi nessun imbarazzo a firmare un contratto razzista che esclude dagli asili i bambini stranieri, che la sua democrazia sia una piattaforma senza trasparenza, è cronaca. Che Salvini lo abbia raggirato forse incomincia a capirlo.
Che ora avanti tutta con l’odio, col tradimento, con l’insulto, con la gara a chi fa meglio l’incendiario, a chi è più bravo ad aizzare le piazze contro il palazzo, ad augurare la morte.
Che la sovranità è sempre limitata, altrimenti è un potere assoluto.
Che la scienza triste dell’economia viene prima di tutto, che il libero mercato ci mette in ginocchio, o c’è qualcuno a cui non interessa se i propri risparmi vengono polverizzati? E il debito chi ce lo rimette? E chi è disposto a parlare di capitale e a metterlo in discussione?
Che gli uomini che fanno la storia, generalmente non sanno che storia faranno, diceva zio Karl.
Che ci aspetta una lacerazione sociale ancora più profonda.
Che se questo è quanto e tutte le posizioni sono legittime, io mi sento la frantumaglia.
* Rosaria Gasparro, maestra, è tra le principali animatrici di Attacco poetico, bizzarra comunità di San Michele Salentino (Brindisi). Ha aderito alla campagna Un mondo nuovo comincia da qui.
di Rosaria Gasparro (da comune-info.net)
