Tutela del territorio molisano posto a confine con la Regione Campania

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo: Trasmissione note del consigliere regionale Michele Petraroia

Il Consigliere Michele Petraroia

2 ottobre 2017

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Sollecito risposta scritta all’interrogazione Prot. n. 109/2016 del 19/09/2016 al Presidente della Giunta Regionale del Molise, Paolo di Laura Frattura e all’Assessore Regionale all’Ambiente, Avv. Vittorino Facciolla sulla tutela del sito storico - archeologico di Saepinum-Altilia, della Valle del Tammaro e del Parco del Matese. 

In riferimento al rischio di stravolgimento irreversibile del territorio molisano posto al confine con la Regione Campania, connesso con l’installazione di un elevato numero di pale eoliche, sollecito la risposta scritta all’allegata interrogazione presentata il 19 settembre 2016.

Resto in attesa inoltre del riscontro scritto alle mie note successive in materia ed in particolare:

1) Nota Prot. n. 117/2016 del 26.09.2016 indirizzata al Ministro dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, al Ministro dell’Ambiente e al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dove sollecito adempimenti di salvaguardia a tutela del Tratturo Pescasseroli – Candela, delle Aree ZPS, IBA, SIC, di Natura 2000 del Sito Archeologico di Saepinum – Altilia, del Parco del Matese, del Parco Geopaleontologico di Pietraoja;

2) Nota Prot. n. 124/2016 del 03.10.2016 all’Autorità Nazionale Anticorruzione; Tutela del territorio molisano posto a confine con la Regione Campania 

3) Comunicazione Prot. n. 127/2016 del 04.10.2016 in cui trasmetto la nota della Regione Campania prot. n. 2016 0637152 del 30.09.2016, inoltrata alla Direzione Generale del Ministero dei Beni Culturali, riguardante l’installazione di impianti eolici al confine tra Regione Molise e Regione Campania;

4) Nota Prot. n. 131/2016 del 05.10.2016, comprensiva di 26 allegati, in cui sollecito ogni utile adempimento;

5) Nota Prot. n .008/2017 del 16.01.2017 comprensiva del riscontro del 16 gennaio 2017 dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli su TAR Campania – Napoli (RG n.113/2016);

6) Nota Prot. n. 27/2017 del 16.02.2017 in cui trasmetto la nota della Comunità Montana Titerno e Alto Tammaro del 14.02.2017 Prot. n. 572, a riscontro di più esposti giudiziari che hanno determinato il sequestro dell’area interessata da parte del Comando Carabinieri Forestale delle Provincia di Benevento;

7) Nota Prot. n. 117/2017 del 08.06.2017 in cui trasmetto la Sentenza del Consiglio di Stato n. 02700/2017 del 06.06.2017, la Sentenza TAR Campania n. 03019 del 06.06.2017 con cui la Magistratura riconosce la nullità delle autorizzazioni ad installazioni eoliche concesse senza aver convocato la Regione Molise alle Conferenze di Servizio;

8) Nota Prot. n. 143/2017 del 18.07.2017 di trasmissione della Delibera di Giunta Regionale della Campania n. 408 del 04.07.2017 inerente il possibile annullamento in autotutela delle autorizzazioni di impianti eolici al confine con il Molise rilasciata in difformità delle norme così come sanzionato dal Consiglio di Stato n. 02700/2017 del 06.06.2017 e dalla Sentenza TAR Campania n. 3019/2017 del 06.06.2017;

9) Nota Prot. n. 144/2017 del 18.07.2017 di trasmissione di specifici progetti di installazione di pale eoliche al confine con la Regione Molise suscettibili di annullamento in autotutela da parte della Regione Campania  ai sensi della DGR n. 408 del 04.07.2017, sollecitando ogni adempimento a tutela del nostro territorio.

Segnalo che sulla problematica:

1. Si è pronunciato il Consiglio di Stato con sentenza n. 02700/2017 del 06.06.2017 con cui si accoglie il ricorso a tutela del territorio posto a confine tra le Regione Campania e Molise e si annullano i decreti dirigenziali della Regione Campania n.256 del 02.05.2012, n.103 del 17.07.2015, n. 62 del 21.05.2015 e le note della Regione Campania n. 0742933 del 05.11.2014 e n. 0440226 del 25.05.2015; il 21.09.2017 il Consiglio di Stato non ha accolta la sospensiva richiesta sulla sentenza del 6 giugno con cui il TAR Campania aveva disposto la nullità di alcuni insediamenti eolici realizzati a confine con il Molise in difetto di convocazione della Regione Molise alle conferenze di servizi, optando per accorpare l’intero contenzioso al giudizio di merito che si terrà presso lo stesso Consiglio di Stato nella seduta del 15 marzo 2018;

2. Sono state presentate due Interrogazioni Parlamentari: – Interrogazione a risposta scritta 4/14629 del 25.10.2016 a firma di Carlo Sibilia; – Interrogazione a risposta in Commissione 5/09909 del 02.11.2016 a firma di Danilo Leva;

3. E’ stata presentata l’Interpellanza 2/01524 del 02.11.2016 a firma di Arturo Scotto;

4. Sentenza TAR Campania n.3019 del 06.06.2017 che dispone: “Ai sensi dell’art. 30 comma 2, D.Lgs. 152/06, nel caso di progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale di competenza regionale che possano avere impatti ambientali rilevanti su regioni confinanti, l’autorità competente è tenuta a darne informazione e ad acquisire i pareri delle autorità competenti di tali regioni, nonché degli enti locali (http://www.michelepetraroia.it/tematiche/enti-locali/) territoriali interessati”;

5. Delibera di Giunta Regionale delle Regione Campania n. 408 del 04.07.2017 che sollecita i propri Uffici a verificare tutti i progetti sovrapponibili simili a quelli annullati con la sentenza TAR n. 3019 del 06.06.2017 autorizzati dalla Regione Campania senza aver convocato nell’apposita Conferenza dei Servizi la Regione Molise e/o le Direzioni competenti del Ministero dei Beni Culturali;

6. La Procura della Repubblica di Benevento in data 22.09.2017 sequestra diversi impianti eolici nei territori di Pontelandolfo e Campolattaro, non lontani dal confine con il Molise.

Distinti saluti

Il Consigliere Michele Petraroia

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