Diomede nel nostro territorio
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Diomede: le Tremiti, il Biferno, il Matese, il Volturno, Venafro, Benevento, Capua e le origini del popolo sannita
di Franco Valente - fb
9 marzo 2017
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Molti sono convinti che la storia di un popolo si costruisca facendo copia e incolla di notizie prese anche dalle fonti storiche antiche.
Perciò abbiamo una visione distorta anche della storia della nostra regione, appiattita su una presunta civiltà sannitica.
Personalmente ho sempre avanzati dubbi sulla definizione di civiltà della transumanza, anche perché, piuttosto, l'avrei chiamata "l'inciviltà della transumanza".
Il grande asse della civiltà è quello che collega l'Oriente all'Occidente.
C'è stato un grande interprete della storia delle origini del nostro territorio, Domenico Musti (1925-2010), considerato, dalla gran parte degli studiosi dalla puzza al naso, sostanzialmente un eretico.
I suoi saggi non vengono fatti circolare nella nostra regione perché farebbero crollare i sacri miti della nostra moderna storiografia, fatta spesso di luoghi comuni.
Da tempo sto cercando di capire cosa abbia voluto dire Domenico Musti con i suoi studi dei quali, credo, necessariamente ci si debba occupare se vogliamo capire veramente chi siamo.
A cominciare dalla sua magistrale lezione del 1980 sulla presenza di Diomede nel nostro territorio: IL PROCESSO DI FORMAZIONE DELLE TRADIZIONI GRECHE SUI DAUNI E SU DIOMEDE.
Se vi fa piacere saperne di più ne parleremo il 22 marzo 2017 nella sala della Costituzione di Campobasso in occasione di un incontro pubblico con l'Università della Terza Età, al quale sarete invitati.
di Franco Valente - fb
